IDV DELLA RIVIERA DEL BRENTA: FERMARE LO SCEMPIO DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI

<<Ciò che distingue l’ uomo dagli animali è l’ intelligenza>> dice Alberto Monetti coordinatore dell’Italia dei Valori della Riviera del Brenta: << tuttavia quando un uomo prende un animale, gli lega una pietra al collo e lo getta da un ponte ebbene, questo non è un uomo, ma a sua volta un animale della peggior specie. Quale futuro per un cittadino se il suo livello di coscienza è pari a quello di uno sciacallo volto al soddisfacimento del proprio bisogno immediato?>> prosegue Monetti. “Tale gesto non può essere semplicemente classificato come un atto di stupidità, una bravata, anzi! La gravità di un simile gesto deve far riflettere sullo stato di degrado morale cui versa la Nostra società, ove tutti si professano buoni cittadini ma alla prima occasione si scagliano contro i più deboli e gli indifesi, siano essi uomini o animali, per soddisfare gli istinti più beceri e repressi. Tali soggetti non meritano di essere definiti “cittadini” ne tantomeno “persone”. Auspichiamo che le Forze dell’ ordine trovino il responsabile di quanto accaduto l’ autore materiale e morale di tale gesto e che l’autorità giudiziaria provveda ad una sanzione esemplare in tempi brevi”.

UN’ IDEA PER CAMPONOGARA

C’è crisi! Tutti continuano a dirlo e ripeterlo, eppure guardando quello che succede nel paese non sembrerebbe che ciò sia un problema così sentito.

In effetti, a Camponogara, la situazione è cambiata sostanzialmente negli ultimi sei mesi. Possiamo notare tutti, infatti, che le case nel suolo nogarese sono spuntate come funghi rigogliosi.

In tutti gli spazi verdi in cui prima si poteva passeggiare e portare i propri figli a giocare, ora sorgono solamente complessi residenziali con il cartello AFFITTASI.

 

Una domanda sorge spontanea:

  • Come mai l’ amministrazione continua a dare il consenso alla costruzione quando tre quarti delle abitazioni costruite negli ultimi anni non sono ancora state vendute?
  • Perché dobbiamo cementificare il territorio senza un bisogno urgente di residenze?

 

Noi dell’ Italia Dei Valori speriamo vivamente che un paese pieno di risorse, come quello di Camponogara, non diventi l’ ennesima città popolata solo di edifici vuoti, ma che possa far brillare le pietre preziose che ci sono all’ interno del territorio.

 

LE SOLUZIONI ANTI CRISI DELL’ITALIA DEI VALORI

(fonte www.italiadeivalori.org articolo della Sen. Giuliana Carlino del 15.02.2009)

 

1 .coniugare sviluppo e ambiente, puntando su nuove tecnologie che ci permettano di competere con le sfide del mercato globale e di assolvere ai doveri di efficienza energetica, imposti anche dall’Unione Europea.

2.  investimenti nelle energie rinnovabili per creare occupazione e risparmiare energia; investimenti nelle tecnologie pulite per rilanciare i settori dell’edilizia e dell’industria automobilistica; investimenti nelle infrastrutture e nell’interconnessione per promuovere l’efficienza e l’innovazione.

3. avere prodotti più ecocompatibili di quanto non avvenga oggi, prodotti che, in qualche modo, rendano i mercati dei Paesi più industrializzati meno dipendenti dai prodotti cinesi di qualità inferiore.

Purtroppo in Italia stiamo facendo, in molti casi, esattamente il contrario di ciò che l’Unione europea ci sta chiedendo per uscire dalla crisi, e di ciò che stanno realizzando gli Stati Uniti con investimenti massicci.

Un esempio: con l’approvazione del cosiddetto decreto milleproroghe il Governo ha cancellato una norma introdotta in Finanziaria nella scorsa legislatura, dal governo Prodi, che prevedeva l’obbligo per i nuovi edifici di avere, almeno in parte, una alimentazione da fonte rinnovabile.

Inoltre con gli incentivi sull’acquisto delle auto, approvati nell’ultimo consiglio dei ministri, ci troviamo davanti alla rottamazione vecchio stile che non risolleva l’industria automobilistica nazionale, nè disincentiva l’acquisto di auto inquinanti, come i Suv o le auto diesel, che emettono comunque piu’ polveri sottili anche rispetto a una vecchia auto a benzina, nè tanto meno sostiene l’innovazione tecnologica del settore, visto che non prevede incentivi a produrre nuovi modelli ecologici e tecnologicamente avanzati.

 

VOLANTINO DEL 10/01/2009

 

“UNA IDEA PER CAMPONOGARA”

 (a cura:   di Denis Rosa  340/4826231  e  Alberto Monetti    348/5590921)

 

 

 

 

Da qualche mese è presente anche a camponogara il gruppo ITALIA DEI VALORI, una formazione politica giovane che nasce con l’intento di dare voce alle esigenze dei cittadini e fornire soluzioni concrete ai problemi quotidiani della popolazione. L’inerzia delle forze politiche attualmente in Consiglio Comunale è sotto gli occhi di tutti: i cittadini aspettano una risposta seria e sincera ad una serie di questioni concrete ( ad es: la casa di riposo in gran parte ignorate dai politici locali, sia di maggioranza che di opposizione. L’Italia dei Valori si pone invece come interlocutore principale di quanti hanno a cuore le sorti della Comunità di Camponogara ed invita tutti i cittadini a partecipare attivamente, a collaborare, a dare suggerimenti, nuove proposte ed idee per migliorare la qualità della vita del proprio paese.

CAMPONOGARA È DEI CITTADINI, NON DI CHI LO GOVERNA!

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DEO GRATIAS,

NON SI PAGA PIU’ L’ICI

 

Ebbene sì, dopo 16 anni, il sogno diventa realtà e l’ICI sulla prima casa e gli immobili assimilati  non si paga più, eppure qualcosa di strano accade tra le mura del Palazzo Comunale. Infatti, da dove reperiscono i soldi i Comuni se non si paga più l’ICI?

E’ presto detto: i Comuni verranno  comunque finanziati direttamente dallo  Stato (in parte con decreto legge di luglio 2008 e in parte, con l’esenzione parziale precedentemente stabilita dal governo Prodi nella Finanziaria del 2008, che riguardava il 40% delle abitazioni principali), ma, in genere, per avere ulteriori finanziamenti, si divertono a dire che sono senza fondi con la conseguenza di dover salassare il cittadino in altro modo e con altri mezzi (lo vediamo proprio questi giorni…….A Voi la scelta!!!!)

E l’IRPEF? Eh già!!! Nel 2007  nessuno dei nostri Amministratori e/o Consiglieri votati e operanti dentro al Palazzo Comunale, si è ricordato di informarci dell’aumento del prelievo direttamente dalle nostre buste paga, e dalle nostre aziende (ma noi lo abbiamo visto, vero?) Non di moltisiimo solo il 25% in più rispetto  al 2006. Ma così abbiamo vinto IL TERZO POSTO ASSOLUTO NELLA CLASSIFICA DEI COMUNI DELLA RIVIERA DEL BRENTA! SOLO STRA’ E DOLO SONO RIUSCITI A FAR MEGLIO!!! (si fa per dire…)

A titolo informativo forniamo qui di seguito alcuni dati interessanti sull’Addizionale Comunale IRPEF per Comune:

 

ANNO  STRA    FIESSO    DOLO CNOGARA

 

2008     0.8          0.4        0.7         0,6

 

2007     0.8         0.4        0.7         0,6

 

2006     0.5         0.4        0.2         0,5

 

2005     0.5         0.4        0.5         0,5

 

2004     0.5         0.4        0.5         0,5

 

2003     0.5         0.4        0.5         0,5

 

2002     0.5         0.4        0.5         0,5

 

2001     0.5         0.4        0.5         0,5

 

fonte:  dipartimento delle finanze – politiche fiscali – fiscalità comunali – irpef.

Per fortuna che il provvedimento di luglio 2008 sospende poi il potere di Regioni ed Enti Locali di deliberare aumenti delle addizionali locali sui tributi. Esclusi dal blocco le Regioni con i conti sanitari in rosso (???) per le quali è previsto un aumento automatico delle addizionali già dalla Finanziaria 2007.

Ma non finisce qui: Il Capo della Lega Nord, UMBERTO BOSSI, a Ponte di Legno, in un attimo di serenità ferragostana lontano dai palazzi romani, annuncia: “IO L’ICI LA RIMETTO”!!!! (gazzettino del 17/8)…”.è la tassa più federalista che ci sia” (sic!)

A POSTO SIAMO!!!!!! Dopo le bacchettate del Popolo Delle Libertà, si è ravveduto ed ha cambiato strada dicendo che non tornerà l’Ici sulla prima casa, ma saranno accorpate le attuali tasse in una sola imposta, a favore dei Comuni…SIAMO SICURI CHE SARA’ COSI’? Possiamo fidarci? Mah…

Piccola Nota: Alla faccia dell’ICI e di tutte le tasse sulla casa, l’unico a cui ciò nulla turba, è proprio il Presidente del Consiglio, che ha fatto del suo ultimo acquisto la sua 15°esima residenza: Villa Campari di Lesa

sul Lago Maggiore, una splendida villa in stile liberty già appartenuta ai produttori dell’aperitivo e costruita dal patriota e politico Cesare Correnti nell’800. E per fortuna che si era da poco lamentato che non riusciva a visitarle tutte per il suo troppo lavoro!!!

(Alberto Monetti)

 

Cari amici,

Il gruppo comunale dell’ Italia dei Valori  stanco di vedere che nel Nostro Comune il rispetto delle regole è considerato un presupposto del tutto soggettivo, in cui i comportamenti da Far West sono all’ ordine del giorno. Abbiamo deciso di mobilitarci e di dare alle prossime elezioni comunali il Nostro massimo apporto per costruire una lista volta a riportarei il paese un la legalità e trasparenza sia nei comportamenti che negli atti amministrativi. E’ nostra intenzione portare questo Nostro comune finalmente nel III° millennio.

Basta con fognature insufficienti. quasi da terzo mondo: con la minima pioggia l’ esondazioni dei fossati sono il minimo che può accadere considerando l’enorme  aumento delle costruzioni a uso residenziale e il mantenimento di una rete che serviva la metà delle persone, se poi cominciamo a guardare lo stato di manutenzione dei fossati. Forse è meglio calare un velo pietoso

Talvolta mi chiedo fino a che punto l’ amministrazione può raggirare i cittadini, fino a che punto i cittadini potranno continuare a sopportare tutto questo. Giusto per darvi un veloce Flash vi raccontiamo un breve STORIA:

 

LA LEGGENDA DELLA CASA DI RIPOSO FANTASMA

 

premetto che per fare una qualsiasi opera all’ interno di un comune, bisogna che questa rientri all’ interno di un piano di intervento  e prima ancora che l’opera venga inserita nel PATTI intercomunale e discussa coi cittadini.

Nella Nostra Fattispecie concreta ci confrontiamo con una casa di riposo che in paese di fatto non c’è la cui costruzione è stata deliberata nel consiglio comunale che però non è inserita nel PATTI (o meglio il PATTI          non esiste), pertanto non viene discussa né al livello intercomunale né coi cittadini. Non è inserita in nessun piano di Intervento poiché il piano di intervento non esiste in comune a Camponogara.

A parte le gravissime mancanze sotto il profilo formale che rendono l’ opera sporcata nella sua immagine fin nel suo nascere poiché per la costruzione non vengono rispettate le formalità burocratiche che la rendono legittima e legale, la cosa più assurda e vergognosa è che alla richiesta di mettere in sicurezza dalle alluvioni i territori che circonderebbero la casa di riposo territori che mancano oggi di una rete fognaria e i cui fossati sono insufficienti per contenere le acque piovane con le conseguenti esondazioni,la risposta da parte dell’ amministrazione sul piano dei fatti è che la sistemazione della strada e delle fognature non è prevista. Pertanto costruiamo una bella casa di riposo per i nostri poveri nonni, i quali però con la prima pioggia si troveranno senza luce e con l’acqua che arriverà ai loro letti senza considerare che i parenti dovranno munirsi di traghetto per dare assistenza e conforto ai propri cari. PARE EVIDENTE CHE PAROLE COME: TRASPARENZA E LEGALITA’ (DNA DELL’ ITALIA DEI VALORI) NEI VOCABOLARI DI CAMPONOGARA NON ESISTANO.

 

PROLOGO

 

Saranno pronti a breve i punti fondamentali che vogliamo siano presenti nel programma elettorale delle prossime amministrative confidando che la diplomazia e la politica possa essere la miglior condizione per il dialogo fra le forze politiche che abbiano come unico interesse i cittadini e la comunità. RINNOVIAMO PERTANTO AI PARTITI DI CENTROSINISTRA L’ INVITO A CONFRONTARSI SUI PROGRAMMI.

 

IL NOSTRO INDIRIZZO E-MAIL:

magnalex2008@hotmail.it

 

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Si ringraziano quanti hanno contribuito alla redazione di questo documento informativo e quanti ancora segnaleranno le problematiche che saranno oggetto dei nostri approfondimenti.

LA LENTE DEL MONDO GUARDA L’ ITALIA E IL SUO PREMIER (BELLA FIGURA!!!)

 

QUELLO CHE I MEDIA ITALIANI ASSERVITI NON DICONO

 

 

Riporto un articolo del prestigioso quotidiano inglese “The Guardian”, dove il giornalista definisce Silvio Berlusconi inadatto alla presidenza del prossimo G8.
http://www.guardian.co.uk/business/2008/dec/23/sil- vio-berlusconi-g8-david-beckham

Gordon Brown ha salvato il mondo, Angela Merkel ha salvato il suo budget federale, Jose Manuel Barroso ha salvato la sua carica per un secondo mandato – e Nicolas Sarkozy ha salvato l’Europa. Adesso, mentre un anno orribile sta giungendo al termine fra ancora più terribili previsioni per l’Unione Europea, si fa avanti Silvio Berlusconi.
Ha salvato David Beckham dall’oscurità di Los Angeles aiutandolo ad ottenere un prestito di 10 settimane alla sua squadra di calcio, l’AC Milan – garantendogli accordi con sponsor molto lucrativi e apparizioni su diversi canali televisivi gestiti dal suo impero Mediaset.

Avendo compiuto la missione, e’ ora deciso a tutti i costi a salvare l’Italia e, come Gordon, il pianeta.

Il primo gennaio, il giorno in cui Sarko non sarà più ufficialmente il presidente europeo, l’italiano presidente del consiglio (in italiano nel testo, N.d.T.) assumerà il controllo come presidente del G8 e, con illusioni di grandezza da togliere il respiro, è già impegnato a organizzare un vertice fra Barack Obama e il russo Dmitri Medvedev.
Entro marzo, quando l’economia europea sarà probabilmente un disastro, Berlusconi prevede un vertice dei G14 – un’idea originariamente di Sarko per coinvolgere le economie emergenti – sulla “dimensione umana” della crisi finanziaria.
Presumibilmente questo è linguaggio diplomatico che significa crescente debito personale, povertà, disoccupazione, disperazione e tutti e tutto ciò che di solito si associa alla tetraggine invernale di quella che è, potenzialmente, la recessione peggiore dalla seconda guerra mondiale. Specialmente nel suo paese, che è in recessione da due quadrimestri, che affronta un esorbitante aumento della disoccupazione, che vede il produttore di auto Fiat cercare un partner che lo rilevi per uscire dal suo tormento e, che senza l’euro e la Banca Centrale Europea che lui tanto disprezza, sarebbe in bancarotta.
Berlusconi, che ha un capitale personale di circa dieci miliardi di dollari, e che è un architetto di riforme giudiziarie in serie per permettersi l’immunità dalla giustizia, è il leader politico che ha chiamato Obama “abbronzato” e che ha paragonato un deputato tedesco a una guardia di un lager nazista (Kapo).
Il suo contributo al programma europeo di ripresa – un pacchetto-stimolo del valore di 200 miliardi di euro che equivale all’1,5% del prodotto interno lordo – sembra consistere in tagli alle tasse dei suoi sostenitori politici nelle piccole imprese e in sanzioni ridotte per evasori fiscali – equivalenti all’1% del prodotto interno lordo, secondo i politici italiani di opposizione. Il pacchetto è cosi’ irrisorio che la maggior parte degli analisti crede che possa perfino essere una riduzione delle spese.
Adesso il settantaduenne playboy del mondo occidentale vuole diventare il presidente italiano, succedendo all’ex-comunista e leader sindacalista Giorgio Napolitano, un uomo di grande integrità, dopo il 2013. Presumibilmente per la vita, alla Mugabee, e, per perpetua immunita’ contro le azioni giudiziarie, alla Chirac.
Questa è, in tutta serieta’, la persona che, per la rotazione, sarà presidente del G8 l’anno prossimo, quando è possibile che ci sarà un bagno di sangue economico in tutto il mondo.
E’ ora di finirla con questo stupido processo e, come previsto per l’Unione Europea sotto il Trattato di Lisbona ora in stallo, di scegliere un presidente di genuina statura e capacità di visione per dirigere questo organismo per il lungo periodo. E specialmente dato che siamo tutti d’accordo che, come il Consiglio di Sicurezza Europeo e l’IMF/Banca Mondiale, dovrebbe essere permanentemente riformato per includere la Cina, l’India e le restanti economie emergenti.
E’ già abbastanza grave che l’eurotossico Vaclav Klaus, il presidente ceco, diventi capo nominale dell’Unione Europea il primo gennaio (Ok, il suo primo ministro presiederà’ gli incontri). Questa rubrica preferirebbe vedere Sarko realizzare le sue ambizioni di diventare presidente a lungo termine dell’eurogruppo e leader de facto dopo il suo successo iperattivo nel dirigere l’Unione Europea per gli ultimi sei mesi.
Forse potrebbe farsi carico anche del G8/G14 per il resto della sua permanenza in carica all’Eliseo – certo di essere prolungato dopo il 2012 per ulteriori cinque anni secondo il modello corrente. O datela a Tony Blair. A chiunque tranne che all’inadatto Berlusconi, il presidente indiscusso di Tangentopoli 2 (in italiano nel testo, N.d.T.), o città della corruzione, quello che il suo paese nativo e’ nuovamente diventato.”

+ relativo commento scritto sotto da un tipo sul sito del the Guardian:

aquinus
25 Dec 08, 6:29pm

Now the 72-year-old playboy …
Well… it is a long story indeed, 72 years of secret massonic lodges , of a mafia hitman as a stablekeeper in his villa, hauled by him as a hero ( for keeping his mouth shut in prison ), 72 years of bribery, money laundering, senators exchanged with the help of actresses in need of a bigger role, one even becomes a cabinet minister, Mara Carfagna ( the alleged leaked tapes with the oral attributes are still somewhere..), condemned as false witness..and more, more.

choose a president or chairman of genuine stature
It is a bit too late now Mr. Gow, or is it the case that when recession spreads we cant let the little balilla ( young fascist of the old days ) play with the small mediterranean peninsula as his personal toy?

Everyone in the establishments KNOWS who is the man and not from yesterday.
Hes the direct extension of the atlantic pact that in a way or the other reinstated at the end of the war the friends of AL CAPONE in Sicily, with the blessing of the american lodge ( Max Corvo, Frank Gigliotti 1947 and 1960 ), and all in the name of the COMMUNIST THREAT ?
Now that the magistrates and the uncomfortable people are not exploding or being shot anymore, now that the mafia is NOT in need anymore of killing to obtain the stability and the business control thanks to a TAILORED LAW, now what?
It took him so long to apply the orders from above…

The SON of the COLD WARs fixation is not as the CIA wanted?
The fruit of the dark side of Capitalism, the political power bought with business, …and its true, the gang that he brings with him in the EU parliament, are of the same sort, more dumber though.

Its a bit late to complain now, when even some italian comedian went to the EU to ask NOT TO FUND ITALY ANYMORE, in order to stop fuelling this stream of money that goes straight to the local mafias.
After the EU stopped funding Bulgaria because of the amount of corruption in the institutions, the connected crime, etc..( but not Italy )

Maybe its time to get rid of the this puppet, hey!
Can you hear me?
in the high ranks, Im talking to you..??
Who created this monster has to stop him!!!!!